Partecipatissima e di notevole interesse la serata del mese di febbraio presso la distilleria ZENI focalizzata sul tema dell’ invecchiamento delle grappe e delle acquaviti.
Dopo la doverosa e rituale visita alla distilleria, con gli alambicchi discontinui a bagnomaria utilizzati per la distillazione delle vinacce delle uve provenienti dai vigneti di proprietá, come da consuetudine di Aeda-Evdv si é tenuto il momento culturale e formativo per gli associati.
Forti della notizia che Zeni é stato il primo distillatore in Trentino ad invecchiare la grappa, abbiamo fatto tesoro della sua esperienza arricchita anche da interessanti contributi scientifici esposti nel corso della serata da soci, distillatori ed esperti con precise conoscenze in merito.
Il momento della degustazione ha visto l’ assaggio di due acquaviti di frutta invecchiate: una di prugne ed una di more. Non poteva mancare la degustazione delle due grappe Pini ottenute dalla distillazione di vinacce di Teroldego ed invecchiate per ben 10 anni in fusti di rovere francese: una a 40 gradi ed una a pieno grado.
Il fiore all’ occhiello della distilleria.
La partecipazione di altri distillatori intervenuti alla serata ha consentito di rendere veramente interessante e costruttiva la degustazione delle bevande spiritose invecchiate; anche in questo caso si é usata la scheda di assaggio di Aeda per indirizzare i partecipanti al suo corretto utilizzo. A completamento del tutto non poteva mancare la ricerca e la scoperta di abbinamenti con pasticceria, formaggi e cioccolato fondente.
Al termine della serata un doveroso grazie é stato rivolto dal presidente Sighel alla famiglia Zeni per avere permesso di conoscere da vicino la loro realtá produttiva che ha portato ad introdurre e coinvolgere i partecipanti nel fascino e nelle problematiche dell’ invecchiamento.